Un supporto bagnato spesso si evidenzia perché si presenta localmente più scuro, ed è generalmente accompagnato da efflorescenze biancastre o da patine scure. Quando le infiltrazioni perdurano nel tempo possono compromettere la stabilità degli intonaci, oppure, quando interessano terrazzi, balconi o cornicioni in calcestruzzo, inducono ossidazioni dei ferri di armatura con frequenti deterioramenti e distacchi.
Verifica e trattamento
Rappresenta uno tra i più diffusi problemi che interessano i supporti ed è la principale causa di sfogliamenti delle pitture. Quando, senza tener conto della problematica, si decida ugualmente di pitturare il supporto, si avrà un rapido degrado che si manifesterà con sbollature, distacchi e perdite di aderenza della pittura applicata.
L’operazione corretta da eseguire prevede: la ricerca del guasto o dell’infiltrazione, la riparazione e l’impermeabilizzazione, l’eventuale rifacimento delle parti danneggiate, la corretta essiccazione degli eventuali ripristini e delle parti interessate dalle infiltrazioni, la scelta e la posa del sistema di finitura.
Occorre tenere in considerazione che solette o murature bagnate richiedono tempi di asciugatura molto lunghi, anche alcuni mesi. Forzare i tempi di pitturazione è sempre molto rischioso anche utilizzando sistemi ad elevata traspirabilità.
È buona norma, prima di iniziare la posa dei materiali, verificare le condizioni di umidità dei supporti.
La pitturazione potrà essere eseguita se la presenza di umidità nella massa muraria è contenuta nei valori fisiologici relativi alla muratura stessa e rispetta le indicazioni fornite dalle aziende produttrici dei sistemi di finitura che possono variare in funzione ai materiali scelti.